Speedy-i k model
Lo Speedy-“i k model” è uno strumento per la misura oggettiva del potere refrattivo in grado di misurare i poteri refrattivi dell’occhio (potere sferico, cilindrico e l’asse del cilindro) e la dimensione della pupilla sia in direzione orizzontale che in direzione verticale; lo strumento è inoltre in grado di condurre retro osservazioni per determinare eventuali opacità; un’analisi delle microfluttuazione accomodativa catturando durante i test di accomodamento le HFC (Hig Frequency Components 1.0 – 2.3 Hz) sono catturate e i risultati sono visualizzati sul monitor LCD e sulla stampa. Lo Speedy “i” esegue anche la misura del potere addizionale.
Lo Speedy “i k model” è destinato ai medici oculisti, agli ortottisti e agli optometristi.
CARATTERISTICHE
Ottimizzando il principio di funzionamento del retinoscopio, gli autorefrattometri della serie Speedy “i”, forniscono prestazioni con letture più rapide, più alta precisione e stabilità.
Modo misura AUTO FIND
Con la nuova funzione AUTO FIND possono essere facilmente rilevati casi sospetti di cataratta (area di 3mm nella zona centrale della cornea) durante la normale misura refrattiva.
Modo misura AUTO
Possono essere eseguite la misura REF, la misura Cherato centrale e la misura Cherato periferica.
Modo misura AUTO QUICK
Se dopo quattro secondi la misura non si avvia viene automaticamente attivata la modalità Auto Quick che cerca di effettuare la misura.
Modo misura MAN
Si possono eseguire misure manuali eseguendo un aggiustamento fine della messa a fuoco muovendo il joystick indietro e vanti in modo da mettere a fuoco con sicurezza.
Funzione RETRO
Le retro osservazioni permettono di osservare la torbidezza del sistema ottico del bulbo oculare e sono possibili la binarizzazione del grado di opacità insieme alla misura del range di opacità. Mediante l’analisi delle microfluttuazioni accomodative è possibile effettuare una misura che permette di controllare le anormalità delle condizioni dell’occhio del paziente e lo stato delle regolazioni.
Funzione ADD
Essa consente la misura oggettiva del potere per il punto vicino del paziente applicando una stimolazione accomodativa.
La modalità Auto AMF è in grado di rilevare se tale potere provoca o meno un affaticamento dell’occhio presentando una rappresentazione grafica a colori Misura dimensione corneale e dell’astigmatismo residuo (K model).
Nella versione cheratometro lo strumento consente la misura della dimensione corneale. Inoltre esso esegue automaticamente la misura dell’astigmatismo residuo necessario per le lenti a contatto CIL e per le IOL CIL.