TEST DI HESS LANCASTER

Lo schema Hess-Lancaster è un test in cui viene utilizzato per rilevare la presenza di anomalie nel funzionamento dei muscoli responsabili della motilità oculare. Sulla base di questa valutazione, infatti, il medico determina l’origine di una paralisi dei bulbi oculari, della diplopia o dello strabismo.

Nello strabismo è utile per valutare il tipo di motilità oculare, in particolare nella ricerca, quando variano le variazioni delle azioni muscolari come nei disturbi posturali, associati anche ad alterazioni dell’occlusione dentale e alla propriocezione dentale alveolare paradentale ed articolare determinando così l’entità la deviazione sopra e, lo stato
dei muscoli interessati dal problema, oltre a fornire una valutazione immediata in connessione con l’introduzione di stimoli di disturbo iatrogeni a fini diagnostici.

Per eseguire Hess-Lancaster l’esame classico, il paziente indossa un paio di occhiali che ha la lente rossa destra e la sinistra verde, ed è posto davanti a uno schermo quadrato
su cui il medico proietta la luce rossa di una torcia, mentre il paziente ne usa un’altra per farla verde. Il test richiede che il paziente sovrapponga la luce verde della sua torcia al rosso proiettato
dal medico sullo schermo quadrato.

Al termine riunendo i punti ‘visti’ dal paziente sullo schermo, si otterrà un quadrato di forma più o meno regolare da cui il medico estrapolerà la sua diagnosi e poi il trattamento da seguire per la correzione della diplopia / strabismo.
Lo strumento ‘Hess’ Screen automatizza questo processo per mezzo di un apposito SW di controllo, che permette di ottimizzare l’esame eliminando gli errori umani dovuti alla manualità del vecchio metodo di misura, inoltre i dati vengono catturati e digitalizzati, quindi gestiti con mezzi elettronici per una gestione più efficace e sicura degli esami.
Per eseguire il test diagnostico, lo strumento ‘Hess Screen’ utilizza un proiettore ad alta risoluzione controllato da un computer e relativo SW, che proietta una serie di punti (fango) rosso vivo, secondo lo schema Hess-Lancaster, e simultaneamente pilotati dal paziente utilizzando un dispositivo di puntamento tipo mouse del computer, touch pad, joystick o altro, a seconda del manuale e / o del tipo di paziente, proietta il punto verde brillante per sovrapporre il mirino rosso.                                                                                                                                                                                                                                        Quando il paziente vedrà sovrapporsi i due mire rosso e verde, memorizzerà con una semplice pressione di un pulsante la posizione.                                                        Al termine della sequenza di punti, il SW analizzerà i dati raccolti e proporrà all’ortottista, oltre alla stampa del diagramma di Hess-Lancaster con marcatura dei punti rilevati, una tabella di errore di deviazione, espresso in diottrie, che verrà aiutare il medico alla determinazione della diagnosi (che resta di responsabilità medica).